News

Pubblicate le linee guida del Processo Tributario Telematico

 

Sono state adottate con Circolare n. 2/DF dell’11 maggio 2016 del Direttore Generale delle Finanze le “Linee guida” in materia di processo tributario telematico (PTT).

La circolare tocca numerosi aspetti del PTT: dalla registrazione degli utenti al sistema alla notifica telematica del ricorso e degli altri atti; dalla procura alle liti alle attestazioni delle comunicazioni, delle notifiche e dei depositi telematici; dai requisiti dei file degli atti telematici e dei relativi allegati alle possibili anomalie nei depositi telematici. Alla circolare sono allegate le immagini esplicative del Sistema Informativo della Giustizia Tributaria.

Circolare n. 2/DF dell’11 maggio 2016

Pubblicate le linee guida del Processo Tributario Telematico Leggi tutto »

Nuovi provvedimenti nella Giurisprudenza di Processo Civile Telematico.it

La sezione “Giurisprudenza” è stata aggiornata con l’inserimento dei seguenti provvedimenti:

Deposito per via telematica – Errata indicazione del numero di ruolo – Rifiuto della cancelleria – Ordine alla cancelleria di accettare l’atto rifiutato e di inserirlo nel fascicolo informatico –
Accettazione della cancelleria – Non costituisce deposito ma mero inserimento dell’atto nel fascicolo informatico – Necessità ai fini della visibilità dell’atto e del raggiungimento del suo scopo – Possibilità di accettazione del deposito – Possibilità materiale

Rimessioni in termini – Non appropriata

Procedimenti contenziosi iniziati innanzi ai tribunali dal 30 giugno 2014 – Procedimenti iscritti a ruolo prima del d.l. n. 83/2015 – Opposizione a decreto ingiuntivo – Iscrizione a ruolo per via telematica – Ammissibile (art. 121 e 156 c.p.c.) – Decreto D.G.S.I.A. ex art. 35, D.M. n. 44/2011 – Mancata indicazione degli atti introduttivi – Irrilevante – Individuazione del novero degli atti depositabili telematicamente – Esorbita dal potere accertativo attribuito dall’art. 35, D.M. n. 44/2011

Deposito per via telematica – Tempestività – Esito positivo della procedura – Condizione sospensiva – Rifiuto della cancelleria – Non legittimo – Impossibilità di valutare tempestività e ritualità del deposito – Esito positivo dei controlli automatici – Rilevanza ai fini di valutare la tempestività del deposito

Rifiuto della cancelleria – Legittimità – Solo in caso di errori di tipo FATAL, non nel caso di errori WARN o ERROR. 

Nuovi provvedimenti nella Giurisprudenza di Processo Civile Telematico.it Leggi tutto »

Il “D.L. banche”: nuove modifiche in materia di esecuzioni e fallimenti

 

È stato pubblicato sulla G.U. n. 102 del 3 maggio 2016 il decreto-legge 3 maggio 2016, n. 59, recante “Disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione” (c.d. d.l. banche).

L’art. 4 contiene “Disposizioni in materia espropriazione forzata” e apporta modifiche all’art. 16-bis, d.l. n. 179/2012, introducendo l’obbligo per il professionista delegato alle operazioni di vendita di depositare un rapporto riepilogativo iniziale e periodico delle attività svolte: tali atti dovranno essere depositati telematicamente.

L’art. 5 estende i casi in cui, nell’ambito delle procedure concorsuali, il curatore, il commissario e il liquidatore giudiziale possono avvalersi della ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare.

L’art. 6 modifica la legge fallimentare, ampliando il ricorso alle modalità telematiche per vari incombenti.  

Le disposizioni sono entrate in vigore il 4 maggio 2016, salvo le modifiche al libro III del codice di procedura civile, per le quali il legislatore ha fornito indicazioni specifiche. 

Di seguito le tabelle di confronto fra il vecchio testo e quello risultante dalle modifiche delle disposizioni in questione.

Tabelle D.L. n. 59/2016

Il “D.L. banche”: nuove modifiche in materia di esecuzioni e fallimenti Leggi tutto »

Non solo PCT…

 

Se il 2014 è stato l’anno dell’obbligatorietà e il 2015 quello della definitiva affermazione e della capillare diffusione del processo civile telematico – che, nonostante le fosche previsioni di alcuni, ha dimostrato di essere un sistema solido e stabile – il 2016 è senz’altro l’anno dei processi telematici. Penale, amministrativo, tributario: il legislatore ha imboccato senza ripensamenti la strada dell’informatizzazione di ogni settore della giurisdizione.

Pur continuando ad occuparci principalmente di processo civile telematico, riteniamo opportuno mantenerci aggiornati anche sulle novità che l’informatica giudiziaria in tutte le sue sfaccettature ci riserva ormai quotidianamente.

Anzi, il confronto fra le diverse modalità con cui le tecnologie informatiche vengono implementate nelle diverse procedure, può aiutarci a comprendere meglio potenzialità e limiti dell’attuale processo civile telematico, offrendo spunti interessanti per un suo costante miglioramento.

Non solo. L’avvocato moderno, l’emigrante digitale, non utilizza il computer solo per il PCT. Fatturazione elettronica, accesso alle banche dati, rapporti con clienti, colleghi, aziende, pubbliche amministrazioni e altri professionisti: molte di queste attività vengono ormai svolte tramite internet e si pongono delicate questioni di privacy e di sicurezza informatica, che non possono essere ignorate.

Tutto ciò che non riguarda il processo civile telematico sarà inserito nella nuova sezione Non solo PCT. In home page i nuovi contenuti verranno periodicamente segnalati con news dedicate.

Buona lettura!

Non solo PCT… Leggi tutto »

Da oggi consultazione registri e comunicazioni e notifiche via PEC anche in Cassazione

 

Entra in vigore oggi, 15 febbraio 2016, il Decreto 19 gennaio 2016 (G.U. 21.1.2016, n. 16), che ai sensi del’art. 16, comma 10 del d.l. n. 179/2012, prevede l’invio per via telematica delle comunicazioni e notificazioni da parte delle cancellerie delle sezioni civili della Corte di cassazione.

Inoltre, come segnalato sul Portale dei Servizi Telematici, presso la Suprema Corte è stata attivata la consultazione dei registri civili e penali.

Il processo civile telematico applicato fa dunque il suo ingresso in Cassazione, seguendo lo stesso iter utilizzato negli uffici di merito: attivazione – in una prima fase – della consultazione dei registri e delle comunicazioni e notifiche inviate dalle cancellerie; apertura – in un secondo momento – alla possibilità di deposito telematico, per il momento in fase di test, secondo schemi XSD già aggiornati in più occasioni (20 gennaio, 11 febbraio, 16 marzo 2015).

Decreto 19 gennaio 2016

Da oggi consultazione registri e comunicazioni e notifiche via PEC anche in Cassazione Leggi tutto »