La Camera ha definitivamente approvato, con modificazioni, la legge di conversione del decreto-legge 24 agosto 2021, n. 118, recante “Misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”.
Il testo, non ancora pubblicato, è stato approvato con le modificazioni già votate dal Senato il 13 ottobre scorso ed è pertanto definitivo.
Tra le misure previste:
- il differimento al 16 maggio 2022 dell’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza,
- il differimento al 31 dicembre 2023 della disciplina delle procedure di allerta e di composizione assistita della crisi;
- l’introduzione, con applicazione a decorrere dal 15 novembre 2021, di due nuovi strumenti:
- 1) la Composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa (v. art. 2 e ss.);
- 2) il Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio (v. art 18 e ss.).