2024: il PCT che verrà

Il 2024 potrebbe essere un anno di grandi novità per il Processo Civile Telematico e l’auspicato rinnovamento del sistema attualmente in uso. Il 30 giugno 2024 saranno 10 anni esatti dall’introduzione del PCT obbligatorio presso il Tribunali previsto da DL 179/2012. La riforma Cartabia ha portato poi a regime il PCT rendendolo obbligatorio anche in Cassazione dal 1 gennaio 2023 (dopo la parentesi decreti emergenziali COVID), davanti al Giudice di Pace e presso i Tribunali per i Minorenni dal 30 giugno 2023.

L’avvio del PCT presso i nuovi uffici ha visto applicate le già vigenti regole del DM 44/2011 e le specifiche tecniche dei Provvedimenti 16 aprile 2014, da ultimo aggiornato da DGSIA il 28 dicembre 2015.

Che regole e specifiche tecniche meritassero un tagliando per consentire al PCT di tenere il passo con il tempo e l’evoluzione tecnologica avvenuta negli ultimi 10 anni, che a livello informatico sono un’eternità, era noto agli addetti del settore e non solo.

Il decreto del Ministero della Giustizia 217 del 29 dicembre 2023 va a modificare ed aggiornare il DM 44/2011 in modo significativo. Le modifiche, entrate in vigore dal 14 gennaio, vanno a modificare, abrogare ed inserire nuovi articoli in quelle che sono le regole tecniche del Processo Civile Telematico.

Tra le modifiche più evidenti vi è l’adeguamento generale ed il richiamo al regolamento europeo nn.910/2014 (eIDAS), con l’obiettivo di rendere interoperabili strumenti quali firme elettroniche avanzate, servizi elettronici di recapito certificato qualificato e sistemi di identificazione e autenticazione elettronica in ambito UE.

Il rinnovato DM 44/2011 mantiene il rimando generale ai sensi dell’art. 34 alle specifiche tecniche emanate dal responsabile per i sistemi informativi automatizzati del Ministero della Giustizia ed è qui che dovrebbero esserci le novità più succose. Nella bozza datata 4 gennaio 2024 e diffusa dal Ministero ai fini della consultazione pubblica spicca la possibilità per il futuro di allegare file multimediali (audio e video) prima non ammessi come allegati dalle specifiche tecniche.

Di queste novità si parlerà in uno specifico webinar con gli esperti di Maat LegalPaperless il 29 gennaio 2024 ore 14.30-16.30.