Articoli

Lavorare da remoto sui registri di cancelleria si può: criticità e soluzioni tecniche

di Enrico Consolandi, Presidente sezione Famiglia, Tribunale di Brescia

Con questo breve scritto, si intende rappresentare una proposta di evoluzione tecnologica della giustizia nella direzione di rendere effettiva e concreta la possibilità di consentire ai cancellieri di tutta Italia di poter lavorare senza dover accedere fisicamente sul luogo di lavoro, con un progetto che si auspica trovi ampia condivisione e adesione.

Lavorare da remoto sui registri di cancelleria si può: criticità e soluzioni tecniche Leggi tutto »

Re-Thinking Justice. Think exponentially.

Di Daniela Muradore e Andrea Stanchi, avvocati in Milano

You take the blue pill, the story ends, you wake up in your bed and believe whatever you want to believe. You take the red pill, you stay in Wonderland, and I show you how deep the rabbit hole goes.

Morpheus, The Matrix

Lo scritto che segue rappresenta la visione di una possibile evoluzione tecnologica della giustizia. L’elaborato, molto sintetico su argomenti complessi, vuole offrire spunti di dibattito e rappresenta il punto di partenza di un percorso di discussione che può e deve tenere conto dei contributi e degli spunti che altri potranno offrire.

Re-Thinking Justice. Think exponentially. Leggi tutto »

Smart process of Justice antiVirus

Lo smart working emergenziale degli uffici giudiziari

di Monica Menini

Formatore PCT ed esperta in informatica giudiziaria applicata

Dopo la dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 30 gennaio 2020 che ha proclamato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale si sono susseguiti, sempre con maggior frequenza, diversi interventi normativi volti a contenere la suddetta emergenza. In ultimo il D.L. 25 marzo 2020, n. 19 che cerca di coordinare e riordinare i precedenti interventi di vario livello aventi ad oggetto le misure di contenimento.

Smart process of Justice antiVirus Leggi tutto »

Le fonti del diritto alla prova dell’emergenza “coronavirus”

Spunti di riflessione al dibattito sulla tenuta del sistema democratico

Di Alessandro Baracchi. Dottore in giurisprudenza.

Abstract

Il presente scritto intende fornire alcuni spunti di riflessione di carattere prettamente costituzionale in relazione agli strumenti normativi adottati dal Governo e dagli altri “protagonisti” in campo per fare fronte all’emergenza “coronavirus”, ossia il ricorso a un decreto legge “pilastro” (dapprima il d.l. 23 febbraio 2020, n. 6 – “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, convertito in legge, con modificazioni, dalla l. 5 marzo 2020, n. 13; e successivamente il d.l. 25 marzo 2020, n. 19 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”, ancora in attesa di conversione in legge), e a regolamenti ministeriali volti a compiutamente attuare il decreto legge (i noti D.P.C.M. e D.M.), i quali appaiono invero nel merito ricalcare, sia pure con significative differenze di forma procedimentale e di sostanza, lo strumento dell’ordinanza contingibile ed urgente.

Le fonti del diritto alla prova dell’emergenza “coronavirus” Leggi tutto »

Esame dello stato passivo: udienza in video conferenza

Nota a Tribunale di Siracusa, Sez. I, 13 marzo 2020

di Chiara Imbrosciano
Formatore PCT ed esperta in informatica giudiziaria applicata.

Con provvedimento del 13 marzo scorso del Tribunale di Siracusa, il Giudice Delegato, letta l’istanza del Curatore fallimentare, ha fissato l’udienza per l’esame delle domande tardive ex art. 101 L.F. e, con il medesimo provvedimento, ha contestualmente disposto che la partecipazione all’udienza da parte del curatore, dei creditori e del fallito avvenisse esclusivamente mediante videoconferenza, con l’utilizzo del software “Teams di Microsoft”.

Esame dello stato passivo: udienza in video conferenza Leggi tutto »