Processo Penale Telematico: pubblicato il provvedimento DGSIA di cui all’art. 24 comma 4 del dl 28 ottobre 2020 n. 137

E’ stato pubblicato sul Portale dei Servizi Telematici (pst.giustizia.it) il provvedimento del Direttore Generale dei sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia (DGSIA) contenente l’individuazione degli indirizzi PEC degli uffici giudiziari destinatari dei depositi di cui all’art. 24, comma 4, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, nonché le specifiche tecniche relative al formato e alla firma degli atti.

Quanto alle specifiche tecniche, il riferimento va all’all’art. 3 del Decreto, secondo cui:

1. L’atto del procedimento in forma di documento informatico, da depositare attraverso il servizio di posta elettronica certificata
presso gli uffici giudiziari indicati nell’art. 2, rispetta i seguenti requisiti:
è in formato PDF;
è ottenuto da una trasformazione di un documento testuale, senza restrizioni per le operazioni di selezione e copia di parti; non è
pertanto ammessa la scansione di immagini;
è sottoscritto con firma digitale o firma elettronica qualificata.
2. I documenti allegati all’atto del procedimento in forma di documento informatico rispettano i seguenti requisiti:
sono in formato PDF;
le copie per immagine di documenti analogici hanno una risoluzione massima di 200 dpi.
3. Le tipologie di firma ammesse sono PAdES e CAdES. Gli atti possono essere firmati digitalmente da più soggetti purché almeno uno sia il depositante.
4. La dimensione massima consentita per ciascuna comunicazione operata attraverso l’inoltro di comunicazione alla casella di posta elettronica certificata assegnata all’ufficio per il deposito di atti, documenti e istanze è pari a 30 Megabyte.

Quanto agli indirizzi PEC degli uffici giudiziari, utilizzabili per il deposito telematico, il relativo elenco è riportato separatamente nell’allegato n. 1 ai sensi dell’art. 2 comma 1 dello stesso provvedimento.