Udienze civili e penali via Skype: istruzioni pratico-operative

Con provvedimento in data 10 marzo 2020, D.G.S.I.A, ha individuato come software per lo svolgimento delle udienze da remoto Skype for Business e Teams, applicativi già a disposizione dell’amministrazione.

Il tutto in applicazione dell’art. 2, comma secondo, lett. f), D.L. 8 marzo 2020, n. 11, secondo cui i capi degli uffici giudiziari – per le udienze a decorrere dal 23 marzo e fino al 31 maggio 2020 – possono prevedere “lo svolgimento delle udienze civili che non richiedono la presenza di soggetti diversi dai difensori e dalle parti mediante collegamenti da remoto individuati e regolati con provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del Ministero della giustizia (ndr. D.G.S.I.A.)”.

Molti sono gli interrogativi, anche prettamente pratico-operativi, che tale previsione suscita.

Ecco le domande cui le istruzioni allegate forniscono una prima risposta.
1. Quali prerequisiti sono necessari?
2. Come si instaura il collegamento da remoto?
3. Cos’è e come funziona Skype for Business?
4. Cos’è e come funziona Teams?